Come andranno i mercati finanziari?

In questi giorni, i piccoli investitori/trader retail si sono presi una bella rivincita sui grandi gestori Hedge che operano al ribasso.

Parlo di GameStop, naturalmente. La storia la conoscete bene!

Quasi un’evoluzione del flash mob! Con il passaparola sui social come Reddit, i trader retail si sono coordinati nell’agire e hanno cambiato il corso degli eventi.

Se me lo avessero raccontato all’inizio di questo millennio, non lo avrei creduto possibile! Il mondo sta cambiando rapidamente. Stereotipi consolidati, quasi intoccabili fino a ieri, evaporano grazie ad un tam tam di clic.

Eppure, come diceva un mio conterraneo*: “tutto cambia, perché nulla cambi”.

Alcune abitudini sono proprio radicate, anzi “abbarbicate” dentro di noi (o nelle nostre caselle Inbox della mail).

Di cosa parlo? Delle Previsioni di inizio anno!

Gennaio si è chiuso da qualche giorno, e la mia casella di posta è stata “popolata” dalle previsioni economiche e di mercato offerte da banche e società di gestione.

Non c’è storia.

Non riusciamo a far nostri alcuni semplici concetti.

Dal 1800 al 2015** sulla terra sono nati quasi 17 miliardi di persone (per la precisione 16.703.091.091).

dal 1800 al 2015 sono nati quasi 17 miliardi di persone - goal based investing italia

Immaginiamo, però, come sarebbe il mondo di oggi e come sarebbe stato l’andamento dell’economia globale senza queste 9 persone?

  1. Nikola Tesla
  2. Thomas Edison
  3. Jonas Salk
  4. Tim Berners – Lee
  5. Bill Gates
  6. Martin Luther King
  7. Adolf Hitler
  8. Joseph Stalin
  9. Mao Zedong

Non sono sicuro che questa sia la lista migliore, ma serve a rendere l’idea…

In altre parole, solo lo 0,0000005% della popolazione nata nei 215 anni presi a riferimento è stata di enorme impatto rispetto alla crescita economica e allo sviluppo del mondo, per come lo conosciamo oggi.

Se, invece, uno di questi personaggi non avesse fatto quello che ha fatto, come sarebbero le nostre vite oggi?

Ad esempio, come si sarebbe evoluta la tecnologia informatica, se Jonas Salk non avesse scoperto il vaccino e Bill Gates fosse morto di poliomielite da piccolo?

Il futuro è impossibile da prevedere, perché è impossibile prevedere il “compound effect”: gli eventi inattesi, legati all’effetto a cascata degli stessi.

Chi avrebbe mai immaginato, ad esempio, che l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 avrebbe***:

  1. portato la FED a tagliare i tassi di interesse;
  2. gonfiato di conseguenza la bolla immobiliare;
  3. provocato una crisi finanziaria tra le più severe di sempre;
  4. aiutato a creare un mercato di posti di lavoro precari e sotto-pagati;
  5. spinto moltissime persone a riversarsi nei college americani;
  6. accresciuto a dismisura il mercato dei prestiti agli studenti (1,6 trilioni dollari), con il 10,8% di tasso di default.

Questa catena di eventi è molto lunga, complessa e difficilmente prevedibile.

Lo so che lo sai! Nonostante tutto, però, la tentazione di sbirciare nei report previsionali è fortissima.

Perché? Perché:

Vogliamo comprare bene e pagare molto poco!

Mi spiego…

Il mio caro sig. Nonsaprei ha deciso di comprare un’auto nuova. Ha scelto un modello sportivo, rosso fuoco che costa 50.000 euro.

Ha tre possibilità:

  1. pagare 50.000 euro;
  2. cercare una macchina con simili caratteristiche che costi un po’ meno;
  3. costruirsi da solo l’auto.

Il 99,9% di noi eviterà la terza opzione. Nello 0,1% restante probabilmente troveremo Elon Musk e pochi altri…

Perché negli investimenti, invece, la terza opzione è spesso quella più gettonata?

Perché si vuole comprare bene e pagare poco, possibilmente molto poco!

Negli investimenti, il modello d’auto da 50.000 euro, è espresso dalla crescita degli asset più rischiosi, come ad esempio i mercati azionari globali. Sappiamo che questi si sono dimostrati affidabili nel lungo periodo.

Tale affidabilità è legata a filo doppio alla capacità della crescita economica globale di essere positiva nel tempo (come dimostra il grafico che riporta l’andamento del PIL Globale dal 1500 al 2015, espresso in Dollari Internazionali del 2011****).

andamento del PIL globale dal 1500 al 2011 - goal based investing italia

Quale è il costo da pagare?

Il grafico dell’indice del mercato azionario globale dal 1978 a fine dicembre 2020 ce lo descrive.

indice del mercato azionario globale dal 1978 a dicembre 2020 - goal based investing italia

10.000 euro investiti nel dicembre del 1978, sarebbero stati alla fine del 2020, pari a 750.000 euro (con una performance media dell’11% all’anno). Attenzione, però, per periodi di tempo consecutivi, anche molto lunghi, non sarebbero cresciuti regolarmente:

  • 156 mesi (2000-2013)
  • 44 mesi (1989-1993)
  • 21 mesi (1994-1995)
  • 17 mesi (2015-2016)
  • 16 mesi (1987-1988)
  • 11 mesi (1981-1982)
  • 9 mesi (2020)

Questo costo, prettamente emotivo, pone spesso la macchina più performante e affidabile fuori mercato.

La conseguenza è che la scelta ricade direttamente sulle previsioni, che promettono di farti costruire la macchina da solo e a costo ridotto.

Chi mi ha seguito in questi mesi ha, però, imparato che esiste la terza via: il Goal Based Investing.

Il GBI promette:

  • di accompagnarci dove vogliamo andare (come l’auto da 50.000 euro);
  • di essere “agile”, perché sfrutterà sempre la massima diversificazione e la crescita economica globale, quale àncora di affidabilità;
  • di costare meno del modello da 50.000 euro.

Occhio! Ho detto meno, sì, ma non poco!

I consulenti, e i loro clienti, che decideranno di abbracciare questo metodo saranno obbligati a cambiare il modo in cui sino ad oggi hanno guardato al denaro!

E questo cambiamento li porterà a lavorare a più stretto contatto, mettendo in gioco loro stessi.

* Giuseppe Tomasi di Lampedusa, “Il Gattopardo”.

** http://freerangestats.info, i dati nel grafico sono espressi in milioni di unità.

*** Esempio tratto da “The Psychology of Money”. Pag 126.

**** https://ourworldindata.org/economic-growth

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